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Aziende e manager, la Consob fissa i paletti per il divorzio

4/11/2014 | Alessandro Chiatto

La Consob avvia le consultazioni per modificare le regole normative in tema di trasparenza sulle buonuscite in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro


Nuove regole sulle buonuscite dei manager in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro. La Consob avvia le consultazioni per modificare le regole normative in tema di trasparenza e decide di procedere con un intervento normativo di carattere generale che renda obbligatorio pubblicare e rendere accessibili al mercato gli accordi di transazione tra manager e azienda. 

 

La Commissione ha avviato un sondaggio a Piazza Affari per raccogliere osservazioni e punti di vista, il quale avrà il suo termine il 10 maggio. Successivamente, la Vigilanza valuterà i riscontri ottenuti e metterà a punto nel dettaglio la nuova normativa, che dovrebbe così entrare in vigore entro giugno e avere validità di un anno e mezzo. Poi, verranno decisi ulteriori aggiustamenti.

 

Nella bozza già stilata dalla Consob, l'obiettivo è quello di definire i criteri in base ai quali le quotate devono fornire al mercato informazioni sul trattamento attribuito in caso di cessazione anticipata dalla carica dei top manager, come i membri del cda e i direttori generali. 

 

A essere resi pubblici dovranno essere i termini economici (liquidazioni, benefit, etc.) e i termini di merito, come patti di non concorrenza, modalità di erogazione e tempi di pagamento. 

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