"La Tobin tax è ragionevole, se è applicata a tutti. Altrimenti può introdurre elementi di distorsione del mercato domestico". Così il presidente della Consob Giuseppe Vegas (nella foto) in un'intervista al CorriereEconomia in cui si è detto contrario alla tassazione dei derivati, come previsto da un'emendamento alla Legge di stabilità presentato dal Pd e approvato alla Camera.

Il problema - ha sottolineato - non è tassare i derivati: si tratta di non penalizzarli perché non sono tutti cattivi: se tutilizzati in maniera corretta e senza abusi, hanno importanti imprescindibili funzioni di copertura. "Se si mantenesse il riferimento alle transazioni fra controparti di cui almeno uno residente, si incentiverebbe l'espatrio degli operatori, con la conseguenza di perdite di posti di lavoro, di Pil e di tutto il resto", ha aggiunto Vegas secondo cui la tassa andrebbe applicata non sulle singole operazioni ma sulle posizioni nette di acquisto a fine giornata per evitare l'impatto negativo sugli scambi e sulla liquidità.

Per quanto riguarda le Ipo, Vegas ha detto che occorre semplificare e alleggerire i requisiti di accesso e di prevedere una sorta di percorso guidato alla quotazione.