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2/11/2013 | Marcella Persola
Il 2013 sarà l'anno del risparmio. E anche dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Infatti secondo una recente ricerca a livello internazionale condotta da ING Direct, la gestione della finanza sarà una delle priorità dell'anno in corso. Questo perché la difficile condizione economica ha, in parte, eroso i risparmi delle famiglie e degli investitori, in particolare in Italia.
Dalla simulazione realizzata emerge che con una drastica riduzione delle entrate il 45% degli italiani avrebbe risparmi a sufficienza per andare avanti circa per tre mesi. Un risultato che se paragonato a quello degli altri paesi europei evidenzia una situazione più critica per gli italiani, rispetto a quella della Slovacchia (il 66% avrebbe abbastanza risparmi per tre mesi), seguiti da austriaci (63%) e lussemburghesi (61%).
Quale le motivazione di tale differenza? Secondo lo studio nonostante la disponibilità sia sostanzialmente in linea con lo scorso anno, oltre la metà (il 52%) dichiara che la propria capacità di risparmio è peggiorata rispetto allo scorso anno. E forse se si facessero affiancare nelle propria scelte di investimento da un consulente o consulente finanziario (ex-promotore finanziario) potrebbe per quanto possibile, non di certo aumentare la propria capacità di risparmio, ma allocarlo in modo differente.
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