Inarcassa ha ufficializzato la propria asset allocation strategica tendenziale per il 2025.

La terza cassa di previdenza italiana per masse (qui la classifica completa), dedicata a ingegneri e architetti, responsabile di 14 miliardi di euro di patrimonio investibile, punta nei prossimi cinque anni ad “accrescere l’efficienza del patrimonio, a generare un rendimento atteso superiore all'attuale target stimato e a migliorare gli indicatori ALM (processo di gestione di attività e passività, ndr), tenendo conto delle attese inflazionistiche attuali”, ovvero il 2% annuo.

Più concretamente “privilegerà l’esposizione verso classi illiquide, principalmente investimenti reali e infrastrutture, riducendo l’esposizione obbligazionaria mantenendo i criteri di sostenibilità”. 

“In termini di sostenibilità, l'allocazione presenta un ESG Quality Score superiore a 60 e una Carbon Intensity tra 110 e 120, al di sotto del limite massimo di 160”; tali livelli, che riflettono un calo significativo della Carbon Intensity rispetto all'anno precedente, verranno ottimizzati attraverso la gestione tattica e la selezione di investimenti tematici e a impatto, mirati a rafforzare il contributo agli SDGs definiti dalla Politica di Sostenibilità.

La nuova distribuzione percentuale tra le classi di investimento è così articolata: monetario 3%; obbligazionario 33,5%; azionario 26%; investimenti reali 21,0% e immobiliare 16,5%.