Per contrastare le sanzioni occidentali, la Russia ha autorizzato le aziende nazionali a utilizzare i bitcoin e le altre valute digitali nei pagamenti internazionali, come ufficializzato dal ministro delle Finanze Anton Siluanov.

Mosca ha adottato misure per rendere legale il mining di criptovalute, incluso il bitcoin, e la confederazione è divenuto uno dei leader mondiali del settore.

"Nell'ambito del regime sperimentale, è possibile utilizzare bitcoin, che abbiamo estratto qui in Russia, per le transazioni di commercio estero" ha detto Siluanov al canale televisivo Russia 24.

“Tali transazioni stanno già avvenendo. Riteniamo che debbano essere ampliate e sviluppate ulteriormente. Sono fiducioso che questo accadrà l'anno prossimo”.

All'inizio del mese, il presidente Vladimir Putin (in foto) ha dichiarato che l'attuale amministrazione degli Stati Uniti sta mettendo in crisi il ruolo del dollaro americano come valuta di riserva utilizzandolo per scopi politici, costringendo molti Paesi a rivolgersi ad asset alternativi.

Viceversa Putin si è dimostrato un sostenitore del bitcoin, apprezzato proprio perchè nessun Governo è in grado di regolamentarlo.