Tempo di lettura: 3min
4/28/2023 | Redazione Private
illimitySGR, società di gestione del risparmio del Gruppo illimity specializzata nell’istituzione e gestione di Fondi di Investimento Alternativi (FIA),avvia l’operatività del nuovo Fondo “illimity Selective Credit”(il “Fondo” o “iSC”), primo fondo italiano di credito bancario dedicato alle PMI in bonis, non quotate e con fatturato fino a 300 milioni di euro.
Il Fondo, che ha perfezionato il closing iniziale da 90 milioni di euro lo scorso 30 marzo, ha realizzato la sua prima operazione di finanziamento a supporto del Gruppo Omnia Technologies, leader mondiale nelle tecnologie di automazione e imbottigliamento per i settori del beverage, del farmaceutico e del medicale.
Nel dettaglio, iSC ha co-investito al fianco di altri finanziatori, tra cui illimity Bank, erogando nuova finanza nell’ambito di un’operazione di finanziamento in pool dal valore complessivo di 110milioni di euro.L’operazione è finalizzata all’ulteriore crescita di Omnia Technologies attraverso l’acquisizione della maggioranza della società Favotto, attiva nella progettazione e realizzazione di serbatoi in acciaio inox e impianti complessi principalmente per il settore del beverage, oltre che al rifinanziamento del debito esistente.
Il Fondo iSC punta a supportare l’economia reale del Paese, finanziando aziende in bonis che intendono realizzare piani di sviluppo, digitalizzazione e internazionalizzazione, oltre che progetti di crescita sostenibile.La dotazione iniziale di cassa è stata sottoscritta da investitori professionali, tra cui il Fondo Italiano di Investimento in qualità di anchor investor e illimity Bank. Il fundraising sarà aperto fino a marzo del 2024, con un obiettivo massimo di raccolta di200 milioni di euro e un limite di concentrazione massima su ciascuna operazione pari al 10% del capitale del Fondo.
iSC è un Fondo di Investimento Alternativo (FIA), nonché PIR Alternativo compliant, che si pone quale partner strategico di medio-lungo termine per le PMI, attraverso un approccio flessibile e un ampio spettro di strumenti di investimento, dal senior loan al debito subordinato e/o strumenti di equity.Grazie a un accordo di co-investimento, iSC può operare in modo sinergico e “pari passu” con illimity Bank ampliando così la dimensione potenziale di ciascuna operazione di finanziamento. Può, inoltre, operare in pool con altri istituti bancari, come nel caso della prima operazione annunciata oggi. iSC, in qualità di fondo classificato come Articolo 8 del regolamento SFDR dell’Unione Europea, pone una grande attenzione alle tematiche ESG nei propri processi di analisi e selezione degli investimenti. Il Fondo offre, peraltro, dei miglioramenti nelle condizioni economiche alle PMI che raggiungono target specifici nel loro percorso di sostenibilità. A ulteriore conferma del proprio impegno, laSGR, nel suo complesso, ha aderito ai Principi per l’Investimento Responsabile (“Principles for Responsible Investments-PRI”) promossi dalle Nazioni Unite.
Guidato da Francesco Piovanelli, Head of Private Capital Fundsdi illimity SGR, illimity Selective Credit amplia l’offerta di illimity SGR che, a due anni dall’avvio dell’operatività, al 31 marzo ha istituito e gestisce tre fondi percirca 440 milioni di euro di masse in gestione, tra attivi investiti e committment illimity Bank S.p.A., Sede Legale Via Soperga 9, 20124 Milano, Italia-www.illimity.comcomplessivo sottoscritto. Accanto a iSC sono, infatti, operativi due FIAc.d. ad apporto, ma con focus su crediti non performing prevalentemente unlikely to pay: “illimity Credit & Corporate Turnaround” (“iCCT”)lanciato nel marzo 2021e “illimity Real Estate Credit” (“iREC”)lanciato ad agosto 2022.
Francesco Piovanelli, Head of Private Capital Funds di illimity SGR, ha commentato: “Siamo felici di annunciare l’avvio dell’operatività di illimity Selective Credit con il primo finanziamento a supporto dell’ulteriore crescita di un leader globale come Omnia Technologies. Il nostro team è già al lavoro su una robusta pipeline e attraverso l’approccio flessibile, unico sul mercato, che ci contraddistingue, potremo affiancare presto altre PMI con potenziale di crescita.Parallelamente, continueremo a lavorare sulla raccolta del Fondo, che si chiuderà nel marzo 2024: dopo il recente primo closing da 90 milioni di euro, puntiamo a salire fino a200 milioni di euro, ampliando così la nostra capacità di sostenere, anche attraverso co-investimenti, le eccellenze del tessuto imprenditoriale italiano”.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie