Nuovo fondo per Hedge Invest SGR. La società di gestione del risparmio specializzata in prodotti di investimento alternativo e Algebris Investments hanno annunciato il lancio del nuovo fondo HI Algebris PMI Innovative ELTIF. 

 Si tratta di un fondo PIR alternativo che investe in via prevalente (almeno il 70%) in PMI italiane innovative, in aumento di capitale. La gestione del nuovo fondo è affidata al team di investimento di Algebris guidato da Luca Mori, gestore con trent’anni di esperienza sul mercato italiano, affiancato quattro professionisti totalmente dedicati. Il fondo punta a creare piani di sviluppo e crescita in partnership con le PMI innovative investite al fine di massimizzare il capital gain. Il periodo di sottoscrizione è di massimo 1 anno (estendibile di 1 anno). 

Alessandra Manuli, (nella foto) amministratore delegato di Hedge Invest, ha commentato: “Crediamo che questo fondo rappresenti un’ottima opportunità per investire nelle PMI italiane, che costituiscono l’ossatura del tessuto industriale del nostro paese e che essendo innovative sono anche all’avanguardia nei settori di appartenenza. Spesso ci confrontiamo con investitori che non hanno compreso appieno il vantaggio fiscale dei PIR alternativi e ancor meno è conosciuto il vantaggio annesso all’investimento in PMI Innovative. Di fatto il cliente potrà godere del guadagno certo del 30% legato alla detrazione fiscale con un portafoglio diversificato di aziende quotate sul EGM.”

Luca Mori, portfolio manager di Algebris Investments ha aggiunto: “Riteniamo che questo fondo costituisca un’opportunità unica a sostegno del tessuto imprenditoriale italiano. Attraverso il nostro processo di selezione siamo in grado di individuare PMI con un forte potenziale di crescita, che rappresentano delle eccellenze nel loro settore di mercato. Grazie alla capacità di innovazione di queste aziende saremo in grado di generare valore e contribuire al rilancio dell’economia del nostro paese. Riteniamo, inoltre, che sia un buon momento per entrare in questo segmento, considerato il forte sconto che oggi queste aziende presentano rispetto alle large cap”.