Lazard Asset Management (LAM) annuncia oggi il lancio del fondo Lazard US Small Cap Equity. Il fondo UCITS, il cui AuM al lancio è di 100 milioni di dollari, è concepito per cogliere le inefficienze indipendenti nel mercato americano delle small cap, combinando in modo sistematico fonti multiple e idiosincratiche di alpha attraverso un processo di investimento potenziato dall’intelligenza artificiale. 

Il fondo sarà gestito dal team US Systematic Equity, guidato da Oren Shiran, che è in Lazard Asset Management dal 2019, a seguito dell’acquisizione della boutique Baylight Capital da parte di Lazard. Il nuovo fondo UCITS darà agli investitori un nuovo veicolo per accedere alla strategia Lazard US Systematic Small Cap Equity, i cui rendimenti netti annualizzati sono del 10,85% dal suo lancio nel 2015. 

Il team, basato a San Francisco, utilizza un modello proprietario quantitativo, progettato per identificare e sfruttare le inefficienze di mercato al fine di guidare le scelte di investimento all’interno dell’universo investibile. Questo processo permette al team di analizzare quotidianamente l’intero mercato delle small cap statunitensi a caccia di opportunità.  Il fondo UCITS avrà tra le 350 e le 400 posizioni, con l’obiettivo di sovraperformare l’indice Russell 2000 su un ciclo di mercato completo.  Il processo automatizzato agisce come un gestore azionario multi-strategy, con l’obiettivo di raggiungere un Information Ratio più elevato attraverso la diversificazione in settori non correlati. 

“Le small cap americane vengono scambiate a sconto rispetto alle large cap americane ma anche alle loro valutazioni storiche. Crediamo che il contesto attuale sia eccezionalmente favorevole per la gestione attiva e per strategie che possano beneficiare dalla rapida e continua evoluzione di un mercato frammentato e ricco di inefficienze indipendenti” ha affermato Oren Shiran, Managing Director e gestore Systematic Equity di Lazard Asset Management. “Abbiamo creato un processo di investimento concepito per risolvere l’annoso problema dell’analisi del segmento delle small cap, applicando le conoscenze sviluppate nel corso degli anni ad un’enorme quantità di dati in tempo reale. I nostri analisti fondamentali automatici non sono scatole nere. Sono stati sviluppati nel corso di 10 anni per replicare un intensivo e rigoroso processo, su larga scala, per generare rendimenti”.