I mercati hanno perso in un mese, mediamente, oltre 6 punti percentuali. Ma per i clienti che hanno in portafoglio fondi comuni non è andata così male. Ecco le categorie che hanno retto meglio gli ultimi 30 giorni.
Il rientro dalle vacanze estive non è stato facile per i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). I mercati hanno creato non pochi problemi alla categoria che ha dovuto fare i conti, come tutto il mondo finanziario, con un mese di ribassi. A settembre l'indice Msci World ha registrato una perdita pari al 6,73%, l'Msci Europe ha chiuso gli ultimi 30 giorni con un -8,53%, mentre l'Msci Euro e l'Msci EMU si sono spinti rispettivamente fino a -8,90% e -9,36%.
Non è andata meglio ai mercati emergenti. Considerando i dati al 29 settembre, in un mese l'indice Msci Emerging Markets ha perso 6,83 punti percentuali, mentre i Bric hanno chiuso il mese con un -8,38%.
Discorso leggermente diverso se si considera l'andamento dei fondi comuni. In questo caso i numeri rivelano che il rientro dalle vacanze, pur essendo comunque difficile, non è stato drammatico come quello dei mercati azionari. Se si osserva l'andamento degli indici Fideuram (che monitorano il settore)relativi al mese di settembre (dati aggiornati al 28/09/2011) emerge una performance media dei fondi comuni negativa solo per 1,24 punti percentuale (Indice Fideuram Generale).
A livello di macro categorie i fondi che hanno maggiormente risentito delle difficoltà di settembre sono stati, neanche a dirlo, quelli Azionari con l'Indice corrispondente che ha perso in trenta giorni il 3,77%. Più del doppio della perdita registrata in un mese dai Fondi Obbligazionari (-1,14%) e da quelli Bilanciati (-1%).
La situazione cambia se si entra nel dettaglio delle macro categorie. I dati relativi agli indici Fideuram dimostrano, infatti, che a settembre c'è anche chi ha festeggiato. A farlo sono stati i possessori di fondi legati al mercato americano: da un lato, l'indice relativo ai fondi Azionari America ha guadagnato in un mese 1,46 punti percentuali; dall'altro, i fondi Obbligazionari Dollaro Governativi (medio-lungo termine) hanno messo a segno un +3,86%, stessa performance anche per i fondi Obbligazionari Area Dollaro.
Non sono naturalmente mancate le delusioni. E queste hanno riguardato soprattutto gli appassionati dei mercati emergenti: i fondi azionari Paesi Emergenti e quelli Obbligazionari Paesi Emergenti hanno chiuso il mese preso in esame con un crollo, rispettivamente, pari a -8,66% e -3,82%.
E per il prossimo mese? Ecco cosa pensano i gestori.