Nei giorni scorsi Clean Energy One, fondo immobiliare chiuso riservato a investitori qualificati e specializzato nell’investimento in parchi fotovoltaici, ha registrato l’impegno a nuove sottoscrizioni, per complessivi 20 milioni di euro circa, pervenuto da due primari investitori istituzionali italiani: la Fondazione Banco di Sardegna e l’EPAP, Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale (dottori Agronomi, Attuari, Chimici e Geologi).

Le due nuove sottoscrizioni portano complessivamente i mezzi  potenziali a disposizione del fondo a circa 90 milioni di euro.

 

Clean Energy One è stato creato da Swiss & Global SGR, nel solco di una lunga tradizione di Gruppo di innovazione e sviluppo di fondi tematici, come risposta alle esigenze specifiche di investitori, istituzionali e qualificati, fortemente orientati ad investimenti sostenibili e caratterizzati da rendimenti stabili e flussi costanti nel tempo.

Il fondo propone una formula innovativa di investimento, suddiviso - grazie a due classi di quote - in una componente preponderante (85%) assimilabile ad un’obbligazione, in virtù di un meccanismo di distribuzione programmata dei proventi (ma si tratta pur sempre di capitale di rischio), e in una componente residuale (15%), con le caratteristiche tipiche dell’investimento azionario.