Non si arresta la crescita del risparmio gestito in Cina e nei mercati emergenti asiatici. Stando ai dati di Boston Consulting Group, pubblicati oggi su Plus del Sole 24 ore, gli asset under management in Asia (escluso il Giappone) ammontano nel 2010 a circa 3 mila miliardi di dollari (la metà dei quali in Cina a quota 1.400 miliardi), in aumento dell'11% rispetto all'anno precedente, rispetto a una crescita globale dell'industria dell'8%.

Dal 2002 al 2007 gli asset under management in mano ai gestori asiatici sono cresciuti in media del 30%, rispetto a una crescita globale dell'11%, e nel 2009 del 26%, dopo la battuta d'arresto della crisi nel biennio 2007 - 2008, con una percentuale doppia rispetto a quella globale.

Per quanto riguarda il primo trimestre 2011, i flussi di investimento registrati dai fondi comuni asiatici sono stati negativi nei comparti azionario (-9 miliardi di dollari), obbligazionario (-6 miliardi) e a gestione mista (-9 miliardi), mentre sono stati positivi quelli specializzati in investimenti in liquidità (+3 miliardi), in Etf (+1 miliardo ) e altri strumenti finanziari (+9 miliardi).