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2/16/2021 | Redazione Advisor
Una diversità di genere di almeno il 30%. Come si legge nell’inserto L’Economia del Corriere della Sera, è questo l’obiettivo che si pone il fondo sovrano norvegese, braccio finanziario della banca centrale di Oslo che con 1.300 miliardi di dollari in gestione è il più grande investitore del mondo.
Nello specifico si legge che il fondo norvegese ha dichiarato che nei consigli di amministrazione delle società in cui è presente voterà contro l’insediamento di Comitati nomine che non comprendono al loro interno almeno due consiglieri di sesso femminile. L’obiettivo è quello di raggiungere una diversità di genere all’interno dei consigli di amministrazione di almeno il 30%, quindi con una proporzione di donne di circa un terzo del totale dei consiglieri.
Si tratta di una decisione di grande impatto se si considera che il fondo detiene partecipazioni in oltre 9.200 società a livello globale. Lo scorso anno il fondo aveva espresso voto contrario all’insediamento del Comitato nomine di ben 16 società negli Stati Uniti e in Europa perché avevano consigli composti unicamente da uomini. Tra queste figurava il gruppo quotato alla Borsa di Londra Domino’s Pizza, che ha poi deciso di nominare due donne nel consiglio.
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