Bill Gross (nella foto) è uno che parla come investe. E mentre a settembre scriveva nell’ultima newsletter un finale in stile Grecia per gli indebitatissimi Stati Uniti, nello stesso periodo riduceva gli investimenti in Treausuries del suo fondo da 278 miliardi di dollari, il Total Return Fund, al 20% del portafoglio dal 21% di agosto, ben undici punti percentuali in meno dal 33% di luglio, sostenendo che le preoccupazioni  fiscali e una politica monetaria troppo accomodante avrebbero eroso la fiducia dei risparmiatori verso quello che è da sempre considerato l’asset rifugio per eccellenza.

Non solo. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, il guru dei bond ha spinto gli acquisti dei titoli governativi del Vecchio Continente, soprattutto di Italia e Spagna, dopo che si era tenuto alla larga dal mercato del debito europeo per otto mesi, tanto che la quota degli asset nelle aree non dollaro sono aumentate all’11% a settembre dal 7% di agosto, stando ai dati diffusi da Pimco mercoledì.

Il principale investimento del fondo, tuttavia, rimangono gli US mortgage – backed securities, che costituiscono il 49% del fondo, una percentuale in leggera diminuzione dal 50% di agosto e dal 51% di luglio. Il fondo ha registrato nel 2012 una performance di +9,27%, superiore del 3,86% rispetto al benchmark (Barclays US Aggregate Bond Index).