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Pharus, la nuova chance del risparmio gestito

10/8/2012 | Redazione Advisor

Al via la management company lussemburghese. Si chiama Pharus Management Luxembourg SA il nuovo partner indipendente per gli operatori


 

Si chiama Pharus Management Luxembourg SA, la nuova management company lussemburghese indipendente dotata di passaporto europeo, nata su iniziativa di Pharus Management SA, società fiduciaria svizzera dedicata all'attività di gestione collettiva del risparmio.  
 

Come si legge dalla nota ufficiale, obiettivo principale di Pharus Management Luxembourg SA è la gestione in delega di Sicav UCITS autogestite, ma anche di fondi UCI, fondi di investimento specializzati (SIF) e fondi hedge i quali, per poter usufruire del passaporto europeo in base alla direttiva Alternative Investment Fund Manager (AIFM), dovranno implementare, all’interno delle rispettive strutture, una serie di attività e sistemi di controllo oppure affidarli a una management company. Pharus Management Luxembourg SA, oltre al ruolo di gestore, può agire anche in qualità di sponsor, risk manager, agente domiciliatario e distributore, oltre a espletare tutte le attività di amministrazione e controllo tipiche. 
 
 
Pharus Management Luxembourg SA affonda le radici su terreno Sicav, sia quelle nuove sia quelle già esistenti, ma autogestite, nonchè sul mondo dei fondi alternativi con un patrimonio superiore a 100 milioni di euro o superiore a 500 milioni nel caso non utilizzino la leva finanziaria. La nuova management company creata da Pharus incorporerà Pharus Sicav, sicav armonizzata che gestisce 18 comparti con strategie gestionali di tipo hedge, long/short equity e market neutral, con un patrimonio gestito pari circa a 210 milioni di euro.
 
 
“Affidarsi a una management company indipendente rappresenta un passo inevitabile per gli operatori del risparmio gestito, considerata la maggiore complessità assunta dai veicoli di investimento, generata dall’ampliamento dello spettro degli strumenti finanziari che possono essere inseriti in portafoglio e da strategie di gestione sempre più evolute e sofisticate dal punto di vista finanziario. Le stesse autorità di vigilanza consigliano alle società di gestione di rivolgersi a management company esterne, piuttosto che svolgere in casa tutte le complesse attività richieste dalle normative”, afferma Davide Pasquali, vice presidente di Pharus Management SA.
 

“Con il recepimento della nuova direttiva, le regole che governano i fondi applicate ai gestori, ai distributori e alle banche depositarie sono destinate a cambiare e a crescere e, se per alcune categorie di fondi il ricorso alla management company diventerà un passo obbligato, per le altre rappresenta un’opportunità di avere partner indipendenti in grado di implementare i giusti controlli e assicurare le giuste conoscenze delle peculiarità che caratterizzano la struttura dei fondi di investimento”.

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