Per il settore tecnologico la stagione dei rialzi non e' conclusa. "Da inizio anno il comparto ha guadagnato in media il 19%, piu' di ogni altro a Wall Street".

 

Lo ha affermato Carla Scarano, gestore del fondo Americhe di Anima, durante un'intervista rilasciata a Milano Finanza, precisando che "il settore tecnologico è quello che pesa di piu' nell'S&P 500. Merito soprattutto di Apple, che incide per il 23% del settore ed è salita del 62%. Prima dell'esplosione della bolla nel 2000 il peso dell'hi-tech era molto superiore, al 33%".

 

I motivi dell'andamento

Parlando inoltre di dati ancor piu' significativi, Scarano ha precisato che "i ricavi nel secondo trimestre sono aumentati su base annua del 9%, tre volte la media dell'S&P 500. Il comparto tecnologico produce cassa ed e' sano dal punto di vista finanziario. Il free cash flow yield a fine 2012, che misura il rendimento dei flussi di cassa al netto degli investimenti, e' pari al 7,7% contro un 5,8% medio del listino".

"Microsoft ha un dividend yield del 2,7%, un livello che potrebbe salire ma e' gia' superiore all'1,7% offerto dei titoli di Stato americani a dieci anni. Anche Microsoft ha liquidita' abbondante, per circa 50 miliardi. Inoltre risentira' positivamente dell'uscita di Windows 8, che avra' impatto sui conti gia' dal terzo trimestre", afferma il gestore del fondo.

 

Altri titoli da segnalare

Commentando infine l'andamento dei vari titoli, Scarano ha dichiarato di non considerare "attraenti i titoli che operano nel cloud o quelli come Hp o Dell, societa' che innovano meno e pagano l'ascesa dei prodotti come quelli di Apple. Tra i titoli su cui puntare includo anche Oracle, Google, Ibm e eBay, quest'ultima in crescita grazie a PayPal e all'e-commerce".