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6/29/2012
Dal 2 luglio i fondi della Sicav Strategic Solutions confluiscono nella Sicav Schroder ISF.
Si tratta dei comparti STS - Schroder Global Conservative Fund, STS - Schroder Global Diversified Growth Fund e STS - Schroder Global Dynamic Balanced Fund.
A partire dalla stessa data sarà inoltre disponibile in Italia il comparto Schroder ISF Asian Diversified Growth, in precedenza appartenente a STS.
La fusione, resa possibile grazie alla normativa UCITS IV, non comporta variazioni in termini di strategia d’investimento, di struttura commissionale o diritti degli azionisti. Gli investitori di Schroder ISF potranno invece beneficiare di altri quattro comparti gestiti con logica Multi-Asset (diversificazione tra più categorie d’investimento – tradizionali e alternative – con approccio dinamico a seconda della fase di mercato) e adatti a diversi profili di rischio. Altri vantaggi riguardano le economie di scala nella gestione dei costi, con possibile riduzione del TER (Total Expense Ratio).
La Sicav Strategic Solutions era stata originariamente concepita per consentire l’investimento nei fondi Schroder ISF. In precedenza non erano infatti possibili “cross holding” all’interno della stessa piattaforma, limitazione ora decaduta con l’entrata in vigore della UCITS IV.
Luca Tenani, responsabile distribuzione Italia di Schroders, osserva: “Grazie alla fusione delle due Sicav i nostri fondi Multi-Asset saranno accessibili a un pubblico ancora più ampio di investitori, in un’ottica di maggiore semplificazione ed efficienza. Nato in ambito istituzionale, l’approccio alla base di questi prodotti va oltre le tradizionali classi di investimento per combinarle in modo dinamico e prevede una allocazione innovativa delle fonti di rischio/rendimento”.
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