Per la prima volta in tre mesi tornano gli acquisti in fondi comuni. A rivelarlo è Lipper, che nel consueto report sull'andamento dell'industria dei fondi comuni, evidenzia che nel mese di maggio la raccolta netta totale è stata di 18 miliardi contro il deflusso di 0,8 miliardi del mese precedente (escludendo i dati di raccolta sugli ETF). A tenere in alto il flusso di raccolta il segmento obbligazionario con 19,9 miliardi, mentre il segmento azionario ha visto uscire un flusso di 3 miliardi e i money fund un flusso in entrata di 1 miliardo. 

 

Entrando nel dettaglio si nota che per il 13° mese consecutivo i fondi azionari registrano un deflusso, in particolare quelli diversificati con 9 miliardi in uscita; mentre quelli azionari globali e quelli misti hanno registrato nel mese considerato, un flusso rispettivamente pari a 4 e 2,6 miliardi. 

 

Discorso il diverso per gli ETF. Questi strumenti per il sesto mese consecutivo registrano flussi in entrata. A maggio il dato è di 450 milioni, di cui 8,5 miliardi destinati agli ETF con sottostante bond e -8 miliardi per quelli con sottostanti azioni e asset misti. Nel mese precedente il segmento aveva registrato un flusso totale di 2,3 miliardi.