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8/3/2018
Gli ETP long sul petrolio registrano afflussi per la terza settimana di seguito, sullo sfondo ulteriori rincari causati da problemi di approvvigionamento. E' quanto riporta l'analisi settimanale di ETF Securities. Il più lungo periodo di flussi positivi dal giugno 2017.
L’Arabia Saudita ha sospeso temporaneamente tutte le spedizioni di petrolio attraverso lo stretto di Bāb al-Mandab in seguito all’attacco mosso contro due petroliere dai ribelli Houthi nello Yemen. Quasi l’8% del commercio petrolifero marittimo globale (poco meno del 5% dell’offerta mondiale di petrolio e combustibili liquidi) passa attraverso quello snodo critico. Un’interruzione prolungata dei traffici potrebbe gravare sulle forniture. La maggior parte delle esportazioni dal Golfo Persico destinate a viaggiare attraverso il Canale di Suez e l’oleodotto SUMED (altro snodo critico), per giungere infine ai mercati europei, passa attraverso lo stretto di Bāb al-Mandab. Un cambio di rotta richiederebbe alle petroliere di doppiare il Capo di Buona Speranza, all’estremo meridionale dell’Africa, con un aggravio dei costi.
Dall'altra parte invece proseguono i deflussi dall’oro, seppur a un ritmo ridotto. La scorsa settimana i disinvestimenti dagli ETP sull’oro si sono attestati a 41,7 mio di USD, segnando la terza settimana consecutiva di deflussi. Tuttavia, per la prima volta in tre settimane, i deflussi sono scesi sotto quota 100 mio di USD. I disinvestimenti dagli ETP riflettono la diminuzione delle posizioni speculative nel mercato dei futures sull’oro.
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