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Ossiam Lux debutta in Italia con 4 Etf

6/29/2011 | Marco Gementi

Ossiam Lux, Sicav lussemburghese armonizzata, gestita da Ossiam, sarà il prossimo primo luglio l’undicesimo emittente di Etf del Mercato Etfplus di Borsa Italiana


Ossiam Lux, Sicav lussemburghese armonizzata, gestita da Ossiam, sarà il prossimo primo luglio l’undicesimo emittente di Etf del Mercato Etfplus di Borsa Italiana.

Debutterà con quattro Etf innovativi, lanciati per la prima volta in Europa lo scorso 27 giugno, sulla Borsa tedesca, correlati a indici di strategie Minimum Variance e Equal Weight.

 

I nuovi Etf hanno un costo totale annuo compreso tra lo 0,30% e lo 0,65% e capitalizzano i dividendi. La replica dei benchmark è ottenuta tramite l’investimento in titoli (anche differenti da quelli dell’indice sottostante) e swap, dunque i nuovi fondi rientrano nella tipologia di Etf a replica sintetica “unfunded”.

 

Ecco i nuovi 4 Etf nello specifico:

 

Ossiam Etf STOXX Europe 600 Equal Weight NR e Ossiam Etf Euro STOXX 50 Equal Weight NR, non seguono le regole di ponderazione basate sulla capitalizzazione di mercato (aggiustata sul flottante); ai relativi componenti, infatti, è assegnato un peso del 2% e 0,1667%, rispettivamente, rivisto su base trimestrale. Si ottiene, così, una maggiore diversificazione in termini di rischio specifico, e una differente esposizione sia geografica che settoriale.

 

Ossiam Etf iSTOXX Europe Minimum Variance NR che si basa su un indice di strategia appena lanciato da Stoxx che si basa sul principio della moderna teoria di portafoglio del premio Nobel Markowitz. La metodologia seleziona e pondera i componenti dell’indice, tra tutti quelli che compongono lo Stoxx Europe 600, sulla base della loro varianza e correlazione. Ogni mese, un algoritmo calcola la matrice di covarianza dei titoli più liquidi del benchmark esteso europeo, guardando ai dati storici più recenti, con particolare attenzione al livello di volatilità; la risultante è un paniere composto mediamente da circa 80 titoli. Nessun componente può, ad ogni modo, avere un peso superiore al 4,5% e nessun settore può pesare più del 20% della market cap totale dell’indice. Nella valorizzazione dell’indice sono ricompresi i costi mensili di ribilanciamento.

 

Ossiam Etf US Minimum Variance NR, basato sull'indice calcolato e diffuso da Standard & Poor’s, sviluppato sulla base dell’S&P 500, nello specifico sulle 250 blue chip statunitensi più liquide. I limiti di ponderazione vi sono sia per i singoli titoli (5%) sia per i settori economici (20%), al fine di ottenere un sufficiente grado di diversificazione per l’investitore. L’Ossiam Us Minimum Variance index è calcolato nella versione Net Total Return coi dividendi netti reinvestiti in dollari. 

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