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6/23/2011 | Marco Gementi
Secondo una ricerca europea di Etf Securities gli operatori professionali preferiscono l'oro e il rame. Tra le materie prime, infatti, gli investitori istituzionali europei preferiscono i due metalli, in quanto si aspettano rendimenti più elevati nei prossimi 12 mesi.
Il 66% dei gestori europei intervistati si aspetta un rialzo del prezzo dell’oro nei prossimi 12 mesi mentre oltre la metà prevede che nello stesso periodo aumenti anche il prezzo del rame.
Il 90% degli investitori istituzionali europei ha inoltre dichiarato di aver aumentato la propria esposizione sui metalli preziosi negli ultimi 5 anni.
Punto interrogativo sull’argento.
Meno della metà degli intervistati si aspetta un aumento del prezzo nei prossimi 12 mesi.
Sul fronte Exchange Traded Commodity, quasi la metà degli interpellati ha dichiarato di preferire una diretta esposizione sui metalli preziosi attraverso questi prodotti, coperti dal metallo fisico, rispetto ad altri tipi di investimento sul settore come ad esempio le azioni su società minerarie.
Attulamente gli Etc sul petrolio e gas naturale continuano ad essere i più scambiati in Borsa Italiana ma la crisi greca sta stimolando gli investirori a modificare la rotta verso le materie prime e le valute rifugio.
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