Da un recente studio di Credit Suisse Asset Management emerge che la direzione dei flussi d'investimento degli Etf in Europa è orientata verso gli Etf con sottostanti indici delle Borse occidentali a discapito di quelli che replicano indici dei paesi emergenti.

Sicuramente i motivi di questa inversione di tendenza vanno ricercati nelle tensioni politiche-sociali del Nord Africa e il disastro in Giappone.

Tuttavia i tassi di crescita delle economie emergenti e, in particolare, di quelle asiatiche restano robusti e le prospettive delle Borse dell'Asia sono molto positive.

Quindi per investimenti di medio termine, l'Asia ex Japan rappresenta una buona opportunità calcolando i livelli molto attraenti rispetto alle medie storiche.

Per utilizzare le borse Asia Ex Japan associate ad un Etf diventa un'ottima strategia l'utilizzo dell'indice FTSE RAFI Asia Pacific ex Japan.

Si tratta di un indice basato sui fondamentali che è stato capace di superare  l’MSCI Asia Pacific Index (paniere basato invece sulla capitalizzazione di Borsa) a 1,2 e 3 anni.

L‘indice si prefigge di replicare la performance dei principali titoli azionari asiatici (Giappone escluso) selezionati all’interno degli indici FTSE RAFI Asia Pacific ex-Japan Developed Large-cap and Mid-cap, in base ai seguenti quattro indicatori fondamentali delle dimensioni societarie: patrimonio netto, ricavi, vendite e dividendi.

PowerShares FTSE RAFI Asia Pacific ex-Japan Fund è l'Etf con cui è possibile sfruttare l’Indice FTSE RAFI Asia Pacific ex-Japan.

L’ETF Powershares FTSE RAFI Asia Pacific ex Japan, il cui Ter (total expense ratio) per l’esercizio chiuso al 30 settembre 2010 è stato pari al 0,78% (78 punti base), nell’ultimo anno ha infatti saputo registrare una performance migliore di quella del proprio indice (+23,9% contro +23,24%: fonte Bloomberg) e, soprattutto, muoversi molto meglio rispetto agli altri Etf di categoria di Ubs, Deutsche Bank, Amundi, Credit Suisse, IShares e Lyxor che hanno messo a segno rendimenti compresi tra un massimo del 18,66% e un minimo del 13,22%.

 

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