Rispunta l'appetito per l'azionario.

 

Nel mese di settembre l'industria degli Etp ha raccolto flussi netti pari a 43,3 miliardi di dollari, un livello record negli ultimi quattro anni.

Secondo i dati dell' "ETF Landscape - Industry Highlights"  redatto dal BlackRock Investment Institute il mese di settembre ha registrato 34,7 miliardi per i fondi azionari, di cui 23,4 miliardi di dollari solo i fondi azionari statunitensi.

L'Europa ha contribuito in modo significativo al rally dei flussi con una raccolta di 3,1 miliardi dollari, l'ammontare mensile più elevato dall'ottobre 2008.

"Settembre è stato un mese eccezionalmente robusto per l'industria globale degli Etp in quanto gli ulteriori round di allentamento monetario da parte delle principali Banche Centrali hanno rinnovato l'appetito per gli Etp rischiosi, tra le diverse aree geografiche ed asset class, con i fondi azionari a condurre la ripresa" ha commentato Dodd Kittsley global head della ricerca sugli Etp di BlackRock.

 

Oro ancora in crescita

Gli strumenti legati all'oro hanno beneficiato dei bassi tassi e, sulla scia positiva di agosto, hanno registrato nuovi flussi pari a 3,8 miliardi di dollari.

"Storicamente, il driver più significativo dei rendimenti in materie prime è stato il livello dei tassi di interesse reali, con l'oro maggiore beneficiario di un contesto di tassi di interesse bassi che riducono il costo opportunità di detenzione del metallo prezioso" specifica Dodd Kittsley.

Reddito fisso e l'azionario dei mercati emergenti in crescita

Da inizio anno l'obbligazionario è stato uno dei principali driver di crescita del mercato degli Etp attraendo il 30% dei flussi complessivi pari a 54,1 miliardi dollari, rispetto ai 35,2 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente e ai 49,9 miliardi dollari dell'intero 2011.

Buona performance anche per i mercati emergenti azionari che hanno superato i dati dello scorso anno, con  flussi pari a 26,9 miliardi di dollari da inizio anno, rispetto ai 5,8 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente e ai 9,7 miliardi dollari dell'intero 2011.

 

"Le principali tendenze di mercato a livello mondiale continuano a dimostrare che gli investitori stanno utilizzando gli Etp opportunisticamente per assicurasi esposizioni alle asset class chiave, nonché per modificare l'allocazione dei portafogli in risposta ai rischi emergenti. L'elevata efficienza in ottica di asset allocation tattica è infatto uno dei principali benefici derivanti dall'uso degli Etp" conclude l'analista.