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9/4/2012
Petrolio sì ma quale? Brent o WTI?
E' stato questo uno dei temi dibattuti alla conferenza di oggi di Etf Securities a Milano.
Per la società non ci sono dubbi il Brent batte il WTI.
Ed è proprio per questo credo che Etf Securities ha lanciato recentemente su Borsa Italiana 4 nuovi Etc legati al Brent.
La nuova quotazione arriva in un momento in cui il petrolio rimane un tema caldo per gli investitori istituzionali europei.
Infatti il Brent sta ricoprendo un ruolo ormai centrale nel mercato del petrolio grazie al suo profilo produttivo globale, ritagliandosi sempre più un ruolo di benchmark internazione a discapito del WTI .
Si pensi che negli ultimi anni il Brent ha prodotto ritorni record in condizioni di mercato particolarmente difficili come la crisi produttiva in Arabia Saudita (2008), la primavera Araba (2011) e le tensioni in Iran (2012).
Brent VS WTI
I diversi andamenti dei due petroli sono legati anche alla loro "nazionalità"; il WTI (West Texas Intermediate, prodotto appunto nello stato del Texas) tende a reagire maggiormente a fattori locali produttivi degli Stati Uniti essendo un petrolio legato al paese a stelle e strisce mentre il Brent essendo un po' "cittadino del mondo" risente maggiormente del ciclo macroeconomico globale.
A fronte di ciò attualmente una possibile escalation della tensione tra Iran e Israele potrebbe avere un impatto sostanziale sul prezzo del Brent come già accaduto in passato.
Per un maggiore approfondimento riguardo alle nuove quotazioni legate al Brent consigliamo l'articolo "Il Brent attiva 4 nuovi Etc"
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