Ecco una panoramica delle disposizioni fiscali di maggiore interesse, introdotte dal Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 (c.d. il “Decreto Monti” o “Decreto Salva Italia”). 

 

Data la novità delle disposizioni introdotte e l’assenza ad oggi di chiarimenti ufficiali da parte dell’Amministrazione Finanziaria ci si riserva di tornare con in seguito a commentare le misure di maggiore impatto per la fiscalità dei consulenti (ex-promotori). Intanto, grazie all’Anasf, in collaborazione con lo Studio Legale Tributario Russo, De Rosa, Bolletta e Associati, vediamo quando il cliente è costretto a pagare l'imposta di bollo sugli strumenti finanziari.

 

In particolare il regime che regolava l’imposta di bollo sui depositi titoli, già oggetto di modifica la scorsa estate (si rimanda in proposito all’Editoriale di luglio 2011) è stato profondamente rinnovato. La nuova disciplina, che trova applicazione a partire dal 1°gennaio 2012, modifica l'ambito oggettivo di applicazione, prevede una nuova base di calcolo e stabilisce un criterio di proporzionalità dell'imposta.

 

TUTTI I DETTAGLI SULLA NUOVA IMPOSTA DI BOLLO SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E' DISPONIBILE SU ADVISORPROFESSIONAL.