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1/17/2024 | Daniele Barzaghi
Il 90% delle imprese, a livello globale, è costituito da attività di famiglia. E si segnalano come un fattore chiave per la crescita economica, impegnando milioni di persone in tutto il mondo.
L’Italia ne è ottimo esempio: nel nostro Paese le imprese di famiglia generano il 68% del Prodotto interno lordo, raggiungendo i 1.164 miliardi di euro.
Un risultato che vale all’Italia il 4° posto per incidenza sul Pil nazionale, alle spalle soltanto di India (dove i family business garantiscono il 79% della ricchezza nazionale prodotta), Spagna e Messico (entrambi al 70%).
Alle spalle dell’Italia seguono Regno Unito (67%), Portogallo (67%), Canada (60%), Stati Uniti (54%) e Cina (51%).
Rilevante ma inferiore alla metà del Pil generato è invece il dato di Germania (49%), Ecuador ed Emirati Arabi (40%), Paesi Bassi (25%) o Indonesia (10%), per citare i Paesi dove le imprese di famiglia hanno maggiore incidenza rispetto alle società pubbliche o ad azionariato diffuso.
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