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8/22/2024 | Daniele Barzaghi
Le autorità di Pechino ordineranno probabilmente la sospensione per sei mesi delle attività di PricewaterhouseCoopers (PwC) in Cina, come conseguenza dell'inadeguato controllo contabile sul colosso immobiliare Evergrande.
La sospensione sarà accompagnata da una multa che si prevede sarà di almeno 400 milioni di yuan (50 milioni di euro).
Combinata con la sospensione dell'attività sarà la pena più dura mai inflitta a una delle Big Four della contabilità nel Paese.
Come parte delle sanzioni, PwC sarebbe inoltre esclusa dalla firma di alcuni documenti chiave per i clienti in Cina, come risultati e richieste di IPO, oltre a non poter svolgere altri servizi legati ai titoli e a clienti statali per almeno tre anni.
Le accuse a PwC hanno già portato a un esodo di clienti e hanno spinto la società a tagliare i costi e a fare licenziamenti negli ultimi sei mesi.
A marzo una pena più lieve, ma comunque ingente, era stata inflitta anche alla divisione cinese di Deloitte, multata per 211,9 milioni di yuan (27 milioni di euro), con una sospensione della attività per tre mesi, per gravi carenze nella revisione di China Huarong Asset Management.
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