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Ariane de Rothschild: per i gestori USA è oggi obbligatorio investire in Europa

10/28/2024 | Daniele Barzaghi

La famiglia de Rotschild, al settimo passaggio generazionale, intende utilizzare la propria storia ultrasecolare per il 30% di imprenditori italiani che affronterà il tema nei prossimi 10 anni


“La nostra famiglia è al settimo passaggio generazionale e vogliamo mettere gli insegnamenti di questa storia ultrasecolare al servizio dei clienti visto che nei prossimi 10 anni il 30% degli imprenditori italiani dovrà affrontare questo tema” ha spiegato la banchiera e baronessa Ariane de Rotschild (in foto sopra), da un anno e mezzo alla guida del gruppo finanziario Edmond de Rothschild (190 miliardi di euro in gestione), dalle colonne del Corriere della Sera.

La divisione italiana, guidata da Tommaso Benerecetti (in foto sotto), gestisce tre miliardi, tra wealth e asset management e, come evidenziato dalla proprietaria “vogliamo crescere nella Penisola, rafforzando i nostri quattro uffici", anche mediante acquisizioni “se ci saranno opportunità”. L'idea è “replicare in Italia il modello di supporto e consulenza che abbiamo perfezionato in Francia: i problemi e le esigenze degli imprenditori sono simili”.

Riguardo al mercato del risparmio gestito e alle recenti mosse europee dell'asset managemente USA ha invece commentato: “Per i gestori e i private equity statunitensi investire in Europa è quasi un obbligo: il mercato nordamericano è saturo e le sue aziende hanno valutazioni molto più alte”.

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