CaixaBank ha inaugurato la sua nuova succursale in Italia, a Milano, portando a sette il numero delle succursali operative nel mondo: Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Polonia e Marocco. In tal modo, la banca continua a consolidare la sua presenza in ambito internazionale, come stabilito nel suo piano strategico 2022-2024, che prevede l'obiettivo di raddoppiare il portafoglio creditizio della divisione Banca internazionale dai 7,5 miliardi di euro con cui ha chiuso il 2021 a 15miliardi di euro nel 2024.

 

La nuova licenza bancaria consentirà al team milanese di CaixaBank di gestire i clienti a livello locale e di offrire loro direttamente molteplici servizi finanziari e bancari per grandi aziende italiane e multinazionali operanti in Italia (large corporates), tra cui conti correnti, depositi, finanziamenti a breve e lungo termine, soluzioni di capitale circolante e commercio estero, solo per citarne alcuni.

 

Durante la cerimonia di inaugurazione della succursale Gonzalo Gortázar, amministratore delegato di CaixaBank ha sottolineato che “Questa nuova licenza bancaria è un'ulteriore dimostrazione dell‘impegno della banca nella crescita internazionale attraverso la sua rete di banca internazionale. Con le nostre succursali e i nostri uffici di rappresentanza intendiamo sia fornire assistenza ai nostri clienti ovunque essi si trovino sia incrementare la nostra base di clienti corporate nel mondo offrendo prodotti competitivi e innovativi, tra i quali vorrei sottolineare le operazioni di finanziamento sostenibile per favorire la transizione ecologica delle imprese”.

 

L'apertura di questa succursale rappresenta un ulteriore passo avanti nel processo di conversione degli uffici di rappresentanza presenti in Europa in succursali con licenza bancaria, dopo il caso del Regno Unito nel 2016, della Germania nel 2017 e della Francia nel 2018.

 

Gonzalo Gortázar ha sottolineato che: “L'Italia è un mercato molto attraente per CaixaBank, posto che è la terza economia dell'Eurozona, una delle principali a livello mondiale nonché uno dei principali poli industriali d'Europa, con un mercato dedicato alle grandi imprese (large corporates) che è 1,4 volte più grande di quello spagnolo”. “Con la nuova succursale - ha aggiunto - intendiamo consolidare il nostro impegno con l’Italia e con l’internazionalizzazione del nostro business CIB, nel quale siamo già un player paneuropeo”.