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4/4/2016 | Stefania Pescarmona
Kairos procede dritta verso lo sbarco a Piazza Affari, il cui collocamento è previsto quest'anno. Julius Baer ha, infatti, comunicato di aver incrementato la propria partecipazione nel wealth manager italiano guidato da Paolo Basilico all’80%, dalla precedente quota del 19,9% acquisita nel 2013. Con l'acquisizione del 60,1%, avvenuta a un corrispettivo di 276 milioni di euro, si è perfezionata la prima fase del progetto comune di Kairos e Julius Baer, annunciato nel mese di novembre 2015, che prevede una seconda fase in cui la private bank elevetica ricollocherà sul mercato azionario italiano una quota di minoranza di Kairos. In ogni caso, “il management (di Kairos, ndr) manterrà una quota rilevante del gruppo anche post quotazione”, precisa una nota.
L'obiettivo dell'accordo è di rafforzare la leadership di Kairos nel mercato del risparmio gestito italiano, crescendo sul mercato istituzionale estero e nel settore della gestione e consulenza di patrimoni privati attraverso una struttura azionaria forte e un management motivato.
Per Kairos (società fondata nel 1999, che conta oggi 150 collaboratori, 21 partner e più di 8 miliardi di masse in gestione) si apre una nuova fase molto importante: crescere ancora più velocemente e sviluppare l'attività anche oltre i confini nazionali. Grazie alla piattaforma distributiva globale e alla capillare presenza geografica del partner svizzero, Kairos potrà valorizzare il proprio modello di business di boutique di investimento anche a livello europeo, con un’offerta integrata di consulenza e prodotti di eccellenza per clientela sia privata sia istituzionale.
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