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7/20/2015 | Alessandro Chiatto
Crolla l'utile netto di Julius Baer nei primi sei mesi dell'anno. Il gruppo svizzero, infatti, ha visto una contrazione del 62,2% nel primo semestre a 104,2 milioni di euro (275 milioni nel primo semestre del 2014), a causa degli accantonamenti decisi per regolare il conflitto con gli Stai Uniti sull'evasione fiscale. Sono stati, infatti, messi da parte 350 milioni di dollari in attesa della decisione del Dipartimento americano di Giustizia; Julius Baer fa parte della dozzina di società basate in Svizzera che avrebbero aiutato ricchi clienti ad evadere le tasse, secondo le Autorità americane. Esclusi gli accantonamenti, l'utile netto è cresciuto del 33,5% su base annua.
La società elvetica ha anche annunciato la decisione di acquisire una partecipazione del 40% nella messicana NSC Asesores. Il prezzo dell'operazione non è stato reso noto. Un'acquisizione che segna l'ingresso di Julius Baer nel secondo mercato assicurativo dell'America latina.
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