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Consulenza: la questione degli incentivi slitta al 2013

12/5/2012 | Roberto Abate

E' saltata all'ultimo la discussione della MiFID II all'Ecofin tenutosi martedì. Cipro passa la "patata bollente" all'Irlanda il cui semestre di presidenza Ue inizierà a gennaio


 La discussione al Consiglio Europeo sulla MiFID II slitta al 2013. Il tema era in agenda all’Ecofin di martedì 4 dicembre, ma Cipro (presidenza di turno) venerdì scorso ha deciso di posticiparla all’incontro previsto il prossimo mese, quando si insedierà il semestre di presidenza dell'Irlanda.

Tra i motivi per il rinvio, come riporta il Financial Times che cita una mail interna ai membri del Consiglio, quello del dibattito sulla chiusura del bilancio della Ue e soprattutto sulla vigilanza bancaria unica, su cui tra l’altro non si è raggiunto ancora un accordo, che hanno occupato gran parte dell'incontro.

Cipro in questi mesi aveva spinto per raggiungere un accordo all’interno del Consiglio entro la fine dell’anno, in modo da avviare il “trialogo” necessario per il via libera definitivo tra Consiglio, Commissione Europea e Parlamento, che lo scorso ottobre ha approvato una variazione del testo della MiFID II che cancella il divieto di incentivi per tutti i consulenti (ma non per i fee – only che vogliono considerarsi "indipendenti"), puntando su una maggiore trasparenza dei potenziali conflitti di interesse.

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