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Lex & The City - Sequestro di quote intestate ad una società fiduciaria

12/2/2015 | Russo De Rosa Associati - Studio Legale e Tributario

L’intestazione fiduciaria di partecipazioni societarie genera una separazione tra la situazione di “proprietà sostanziale” - che resta in capo al fiduciante - e l’intestazione o “proprietà formale” - che ricade in capo al fiduciario.


Il Tribunale di Milano ha recentemente stabilito che, se una quota di s.r.l. risulti intestata a una società fiduciaria, ai fini della richiesta di sequestro delle stesse quote, si deve ritenere che il socio “reale” della s.r.l. sia la società fiduciaria per quanto riguarda i rapporti “esterni” (e cioè tra il socio, la società e i terzi). Il soggetto fiduciante rimane titolare delle quote solo nei rapporti interni tra fiduciante e fiduciaria. 

 

L’intestazione fiduciaria di partecipazioni societarie genera, infatti, una separazione tra la situazione di “proprietà sostanziale” - che resta in capo al fiduciante - e l’intestazione o “proprietà formale” - che ricade in capo al fiduciario.

 

Nei rapporti esterni e rispetto alla società, socio reale deve quindi considerarsi il soggetto fiduciario, che risulta l’intestatario effettivo della quota, in quanto il cosiddetto pactum fiduciae assume efficacia soltanto nei rapporti interni tra fiduciante e fiduciario.

 

Se il fiduciante è rappresentato da una società fiduciaria, istituzionalmente esercente l’amministrazione di beni per conto terzi, per effetto del trasferimento fiduciario non si trasferisce la proprietà sostanziale dei beni, che permane in capo al fiduciante. 

 

Tuttavia, in ragione del mandato senza rappresentanza per il quale la società fiduciaria ha la formale titolarità delle quote del fiduciante, i terzi non potranno che fare riferimento ad essa, ovvero a ciò che risulta dal Registro delle imprese a proposito della titolarità delle quote stesse.

 

Ne consegue che, se risulti incerto chi sia il reale proprietario della quota intestata fiduciariamente, il procedimento cautelare finalizzato a ottenere il sequestro della quota di s.r.l. debba necessariamente svolgersi nei confronti della società fiduciaria.

L’intestazione fiduciaria, pertanto, a differenza di altri strumenti di asset protection, si conferma un istituto in grado di offrire un certo grado di riservatezza ma non una vera e propria protezione del patrimonio. 

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