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Fisco ed evasori: accordo Italia - Svizzera a maggio

1/31/2014 | Ippolito Catania

I negoziati sul rimpatrio dei capitali proseguono fino a primavera. A febbraio previsto un incorro tra il segretario di Stato elvetico e il consigliere economico di Saccomanni


L'accordo tra Italia e Svizzera in materia fiscale potrebbe essere chiuso a maggio. Lo ha detto il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni dopo l'incontro a Berna con la collega Eveline Widner - Schlumpf. Al meeting era atteso il premier Letta che però alla fine ha deciso di non partecipare, facendo così slittare la data della firma. 

"I negoziati proseguiranno al fine di trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti" ha scritto il governo svizzero in un comunicato diffuso al termine dell'incontro specificando che all’incontro è stato fatto il punto sui negoziati in ambito fiscale e finanziario tra Berna e Roma e si è discusso del programma annunciato dall'Italia che prevede l'autodenuncia dei contribuenti. Il mese prossimo è previsto un incontro tra Jacques de Watteville, segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali, e Vieri Ceriani, consigliere economico del ministro Saccomanni.

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