Salta l'esenzione Imu per le fondazioni. E' quanto prevede un emendamento presentato dal senatore dell'IdV Elio Lannutti, approvato da una maggioranza trasversale, secondo cui le Fondazioni bancarie dovranno pagare per qualsiasi tipo di edificio, compresi quelli destinati ad attività filantropiche. L'emendamento dovrebbe essere inserito nel maxi emendamento su cui il governo chiederà la fiducia.

Nel testo presentato dal governo, invece, per le attività non commerciali gli enti azionisti delle banche sono state equiparate ad altre associazioni no profit, come partiti politici, sindacati e confessioni religiose, esenti quindi dal pagamento dell'imposta. Per quest'anno le Fondazioni, escludendo gli edifici utilizzati per attività filantropiche, da cui lo Stato potrebbe incassare appena 600.000 euro, dovranno sborsare in tutto circa 3 milioni di euro.

"E' un colpo di cannone contro un moscerino e una discriminazione incostituzionale nei confronti delle Fondazioni", ha commentato Giuseppe Guzzetti (nella foto), leader dell'Acri. Le Fondazioni bancarie sono organismi privati no profit dalla legge Ciampi del 1998 - 99, confermata dalla Corte Costituzionale nel 2003, per l'attività sociale che esplicano.