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1/12/2015 | Redazione Advisor
“Nella situazione attuale l’acquisto di titoli di Stato è il mezzo più efficace. Nel consiglio direttivo stiamo discutendo diverse possibilità, anche l’acquisto di altri titoli, ad esempio corporate bonds. Ma questo mercato non è molto spesso e inoltre vi soprattutto i grandi gruppi, che già ora trovano liquidità a prezzi molto favorevoli”. Così il governatore di Bankitalia Ignazio Visco (nella foto), in un’intervista rilasciata alla Welt am Sonntag in cui mavverte di non sottovalutare i rischi di deflazione in Europa. Visco ritiene che il QE sia lo strumento più efficace contro il calo dei prezzi.
“Quando i tassi ufficiali - ha detto Visco - scendono a zero, non resta che ampliare la quantità di moneta. Abbiamo diversi modi per farlo. Potremmo anche metterci per strada e distribuire banconote. Oppure, appunto, compriamo titoli di Stato. Si tratta di uno strumento standard della politica monetaria, che chiamiamo ‘non convenzionale’ soltanto perché per molto tempo in Europa non è stato usato”.
Visco si è detto ottimista riguardo l’efficacia della politica monetaria non convenzionale della Bce: “Se riuscissimo ad aumentare l’inflazione dello 0,4 % sarei senz’altro soddisfatto: sarebbe un ottimo risultato”. “L’euro è una moneta senza Stato. Lo potrà restare - ha concluso Visco - ancora per un po’, ma questo non potrà essere lo stato finale. Il prossimo deve portare nella direzione di un’unione politica”.
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