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Bpm: l'ex presidente Ponzellini e tre manager indagati

2/13/2012

La Procura di Milano ipotizza il reato di truffa ai danni dei clienti in relazione al bond convertendo da 400 milioni di euro


L'ex presidente di Bpm, Massimo Ponzellini (nella foto), assieme ai due ex d.g., Enzo Chiesa e Fiorenzo Dalu, e Ivano Venturini, allora responsabile della funzione compliance, sono indagati per truffa ai danni dei clienti in relazione bond Convertendo, che è già costato alla Popolare di Milano una multa della Consob da 377 mila euro.


Secondo quanto riportano le agenzie, l'obiettivo della Procura è quello di accertare se le modalità con cui è stato piazzato il convertendo configurino l'ipotesi di truffa. I quattro avvisi di garanzia arrivano dopo la conclusione dell'audizione di quasi un centinaio di sottoscrittori del bond avviata a fine gennaio che hanno puntato il dito contro il collocamento del convertendo da 400 milioni di euro che potrebbe costare ai sottoscrittori ingenti perdite. Contro il convertendo si sono scagliate anche le associazioni dei consumatori preannunciando class action ai danni della Bpm.

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