Tempo di lettura: 1min
8/30/2011 | Massimo Morici
Dopo un'iniezione a sopresa di 5 miliardi da parte di Warren Buffett e la vendita della divisione di carte di credito in Canada, Bank of America ha annunciato ieri la decisione di vendere metà del suo investimento in China Construction Bank. Un'operazione che sarà finalizzata entro il terzo trimestre e che dovrebbe fruttare entrate pre tasse per 8,3 miliardi di dollari e profitti per circa 3,3 miliardi.
Grazie all'accordo, anticipato da tempo dagli analisti e dagli investitori, la maggiore banca statunitense riuscirà a rafforzare i requisiti patrimoniali e riconquistare la fiducia degli investitori preoccupati da possibili nuove perdite legate alle attività sui mutui ereditate da Countrywide, il gruppo acquistato nel gennaio del 2008 per circa 4 miliardi (ora Bank of America Home Loans). Il titolo a Wall Street è crollato del 40% quest'anno.
A conclusione della transazione con un gruppo di investitori (ancora sconosciuti, anche se il Wall Street Journal, citando fonti vicine all'affare, parla di un fondo d'investimento del governo di Singapore, mentre il Financial Times di fondi del Medio Oriente e asiatici), Bank of America manterrà una quota pari al 5% nel capitale della banca cinese fino al 2013, quando sarà libera di vendere la pare restante del suo investimento.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie