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8/5/2011 | Massimo Morici
Banca Imi, la banca d'investimento del gruppo Intesa Sanpaolo, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 290 milioni, in calo del 17,2% dai 350 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, influenzato positivamente però da ricavi non caratteristici.
Considerando l'utile normalizzato del primo semestre 2010 di 276,9 milioni, infatti, il risultato al 30 giugno 2011 risulta in crescita del 4,7%. La gestione caratteristica si è attestata a 600,6 milioni, in crescita del 2,8% rispetto ai 584 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Nel primo semestre la banca ha evidenziato una crescita in tutti i settori, ha spiegato l'ad Gaetano Miccichè, in particolare nell'investment banking, in cui sono state realizzate 18 operazioni per un controvalore di 32 miliardi di euro, tra cui la fusione Wind Telecomunicazioni e Vimpelcom, e l'acquisizione di Metroweb da parte di F2i
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