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8/1/2011 | Roberto Abate
La banca londinese Hsbc Holdings ha chiuso il primo semestre 2011 con un utile netto di 9,2 miliardi di dollari (+36% rispetto ai profitti dello stesso periodo nel 2010), superiore alle attese del mercato. Gli analisti, infatti, scrive Bloomberg, avevano previsto in media un utile di 7,82 miliardi.
Il gruppo ha annunciato il taglio di 30.000 posti di lavoro entro il 2013, di cui 5.000 già previsti in un piano di ristrutturazione degli scorsi mesi. L'istituto, infatti, che conta 296.000 dipendenti, sta riducendo la forza lavoro, chiudendo una serie di uffici per tagliare i costi di circa 3,5 miliardi di dollari nel giro dei prossimi due anni, puntando a rafforzare la propria presenza nei Paesi emergenti con tassi di crescita economica più alti, dove sono previste invece nuove assunzioni.
Per l'esposizione al debito greco, Hsbc ha dichiarato di aver calcolato perdite nell'ordine di 65 milioni dollari, mentre ha precisato di non aver fatto svalutazioni sul debito dell'Italia
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