L'apprezzamento del franco svizzero si fa sentire sui risultati semestrali di Julius Baer, che ha chiuso i primi sei mesi del 2011 con un utile netto di 196,3 milioni di franchi, in calo del 24,8% rispetto allo stesso periodo del 2010. La banca, comunque, sottolinea che senza l'accordo fiscale concluso con la Germania, l'utile avrebbe registrato una flessione limitata del 5,2% a 247,5 milioni di franchi.Gli attivi in gestione sono diminuiti del 2% a 166 miliardi di franchi e l'afflusso netto di fondi della clientela ha raggiunto i 5 miliardi, una somma tuttavia completamente annullata dall'impatto del franco forte, si precisa ancora nel comunicato.