Ubs ha chiuso il primo trimestre con un utile netto in calo del 18% a 1,408 miliardi di euro (1,81 miliardi di franchi svizzeri) da 1,712 miliardi (2,2 miliardi di franchi svizzeri) dello stesso periodo dello scorso anno. L'afflusso netto di fondi è stato pari a 22,3 miliardi di franchi, a fronte dei 7,1 miliardi del quarto trimestre del 2010. 

 

A rimpolpare i bilanci di Ubs nel primo trimestre è stata soprattutto la divisione Wealth management con depositi pari a 11,1 miliardi di franchi svizzeri, la cifra più alta dal quarto trimestre del 2007.

 

L'investment banking dell'istituto risulta essere invece ancora in affanno, con un utile pre-tasse in calo del 30% a 835 milioni di franchi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Ma l'amministratore delegato del colosso elvetico bancario, Oswald Grubel, si è detto contento per gli obiettivi conseguiti nei primi tre mesi del 2011. «Sono soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto nel primo trimestre, ed in particolare per la nuova ritrovata fiducia presso gli investitori», ha commentato.