Cesare Geronzi dice addio alle Generali. Il presidente delle Generali si è dimesso dal Leone di Trieste. La decisione sarebbe arrivata dopo che una decina di consiglieri avrebbero manifestato la loro intenzione di procedere con una mozione di sfiducia nei confronti del presidente.

Il titolo Generali è migliorato a Piazza Affari subito dopo la notizia delle dimissioni di Cesare Geronzi, guadagnando il 4,52% dopo una mattinata che non segnava variazioni di rilievo.

L'ufficializzazione delle dimissioni sono giunte verso le 17.30 del pomeriggio  con una nota della società che indicava che il presidente Cesare Geronzi "a seguito della situazione venutasi a creare per contrasti che non lo vedono partecipe nelle Generali, ha ritenuto, dopo pacata riflessione, nel superiore interesse della Compagnia, di rassegnare, oggi, le dimissioni dalla carica ricoperta".

Il Consiglio di Amministrazione, continua la nota, "preso atto con rammarico della decisione di Cesare Geronzi lo ringrazia per l'opera svolta, con dedizione e senso di istituto, sin dall'assunzione dell'incarico e apprezza la particolare sensibilità e l'alto senso di responsabilità dimostrati nel compiere questo gesto che mira a incidere favorevolmente sul clima aziendale". Cesare Geronzi mantiene la carica di Presidente della Fondazione Assicurazioni Generali ma, con le dimissioni dalla presidenza delle Generali, lascia anche il cda e gli altri incarichi ricoperti in rappresentanza del Leone di Trieste. Il banchiere di Marino non siederà più, quindi, nei patti di sindacato di Rcs, Mediobanca e Pirelli.