Donne più reattive alla crisi. L'indice di benessere finanziario femminile, secondo quanto rivelato da ING Direct è superiore a quello maschile.

L'indice di benessere finanziario, è un indicatore che prende in esame il comfort percepito dagli italiani in relazione a sei dimensioni (risparmi, mutui, debiti a breve scadenza, investimenti, reddito e spese correnti). Le rilevazione è effettuata ogni tre mesi su un campione di circa 1000 individui.

Dall'ultima rilevazione emerge che l'indice di benessere medio degli italiani è pari a 43 punti, mentre per le donne è di 45 contro i 41 punti per gli uomini. Il segnale di ottimismo, evidenzia lo studio, che il maggior distacco rispetto agli uomini si è ridotto sensibilmente, con un'inversione di tendenza rispetto al minimo storico raggiunto in primavera dalla fiducia femminile.

Ma quali sono le motivazioni che rendono le donne più ottimiste? E' sicuramente la maggiore abilità a gestire il budget, e la loro abilità di ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse a disposizione, con pragmatismo e senso di responsabilità, nonostante i luoghi comuni e gli stereotipi le indichino schiave degli acquisti e le rappresentino sempre impegnate nella corsa allo shopping.