J.P. Morgan Chase & Co. ha annunciato oggi che nel quarto trimestre del 2012 il suo utile netto è aumentato del 53% a 5,69 miliardi di dollari, pari a 1,39 dollari per azione, a fronte dei 3,4 miliardi di un anno prima (5,7 miliardi nel terzo trimestre 2012).

 

La banca statunitense ha beneficiato della forte crescita delle sue attività nei mutui ipotecari e del calo dei costi per le sofferenze.

I ricavi sono aumenti del 10% a 24,38 miliardi, leggermente superiori alle stime degli analisti che avevano previsto 24,56 miliardi. 

Il Tier 1 secondo Basilea III era al 31 dicembre dell'8,7%, in crescita dall'8,4% del trimestre precedente.

Buona anche la performance sull’interno 2012. Il colosso bancario Usa, infatti, ha realizzato profitti record per complessivi 21,3 miliardi di dollari, il 12% rispetto al 2011 (19 miliardi di dollari).