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1/16/2013
Goldman Sachs, la quinta banca più grande statunitense per asset, ha registrato nel quarto trimestre utili per 2,8 miliardi (5,60 dollari per azione), rispetto ai 1,01 miliardi di dollari (1,84 dollari per azione) dello stesso periodo dello scorso anno (1,5 miliardi nel precedente trimestre).
Una parte significativa dei guadagni dell'istituto a stelle e strisce proviene dal miglioramento dei valori di mercato nei mercati azionari e obbligazionari, così come da una maggiore attività in generale.
La banca d'investimento di New York ha specificato che i ricavi "significativamente superiori" sono arrivati da prodotti legati al credito e ai mutui.
Nel complesso, il fatturato è aumentato di 53 punti percentuali a 9,2 miliardi di dollari dai 6 miliardi di dollari del quarto trimestre del 2011.
Il capitale Tier 1 è invece salito alla fine del trimestre a quota 16,7%, ben oltre i requisiti di Basilea.
Le spese operative invece nel trimestre si sono attestate a quota 4,92 miliardi, mentre il numero totale dei dipendenti era di 32,400 unita' a fine anno.
Per il 2012 i profitti totali sono stati pari a 7,4 miliardi (4,4 miliardi nel 2011) e le revenue a 34,2 miliardi (28 miliardi nel 2011), il primo anno di crescita delle entrate dal 2009.
Salari, bonus e benefit
Aumentano, per la prima volta in tre anni, le spese per i compensi (salari, bonus e benefit) in casa Goldman Sachs.
Nel 2012 le spese - riporta l'agenzia Bloomberg - sono salite del 6% a 12,9 miliardi di dollari dai 12,2 miliardi di dollari del 2011: si tratta del 38% dei ricavi. Il compenso medio per dipendente è di 399,5 dollari contro i 367 del 2011.
L'aumento delle spese per i compensi si contrappone al calo del 3% dei dipendenti nel 2012. Nel quarto trimestre 2012 i compensi e i bonus distribuiti dalla banca ai dipendenti sono scesi dell'11% a 1,98 miliardi di dollari
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