L'introduzione dei nuovi requisiti di capitale previsti da Basilea 3 da parte degli istituti europei sarà probabilmente posticipata fino a metà 2013.

 

Lo ha detto Andreas Dombret, membro del board della Bundesbank, secondo quanto riportato dal quotidiano di economia e finanza Handelsblatt.

Per il banchiere, l'Europa non sarà in grado di attuare le nuove regole all'inizio del nuovo anno, ma metà 2013 è certamente realistico.
Un portavoce Ue ieri ha confermato che non è realistica l'entrata in vigore della riforma a inizio 2013.

 

Nell'Ecofin di oggi, oltre a Basilea 3, è la vigilanza bancaria a tenere banco.

Wolfgang Schaeuble ha dichiarato che la Germania non ha intenzione di ritardare la decisione sull'istituzione della vigilanza bancaria unica a livello eurozona ma anche che non accetta l'attuale ipotesi.
Secondo il ministro delle finanze tedesco il nuovo sistema di vigilanza deve sicuramente coinvolgere la Bce ma non lasciare la decisione finale al consiglio dei governatori della BCE stessa.