Pronta la riorganizzazione di Intesa Sanpaolo. Il riassetto dovrebbe essere discusso la prossima settimana in occasione del consiglio di sorveglianza e di quello di gestione, in agenda per lunedì. 

 

La riorganizzazione avrebbe la finalità, come spiegano i quotidiani oggi, di dare il vero via libera all'era Cucchiani. In particolare sembrerebbe che l'ipotesi allo studio preveda l'inserimento nel consiglio di gestione di altri tre top manager, oltre al ceo, mentre gli altri cinque posti resterebbero nelle mani delle fondazioni. Ma tale modifica richiederebbe una modifica allo statuto, che dovrebbe essere approvata in un'assemblea starordinaria. 

 

Per quanto riguarda invece la riorganizzazione della banca l'ipotesi più attendibile e che si assisterà a una semplificazione della struttura che oggi è costituita da sette direzioni centrali di cui quattro riportano direttamente al consigliere delegato. Queste a loro volta sono distinte in una dozzina di direzioni. L'ipotesi allo studio è che si agisca a livello più basso eliminando alcuni figure gerarchiche, trasferendo alcune funzioni a Intesa Group services, ossia la società consortile che gestisce le attività di back office. Con il beneplacido di manager, sindacati & co.