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Intesa Sanpaolo: stipendio da 1,7 milioni per Carlo Messina

4/9/2014 | Massimo Morici

Per il 2013 guadagna di più il direttore generale Gaetano Miccichè (1,9 milioni), mentre all'ex ceo Enrico Tomaso Cucchiani andranno oltre 6 milioni di euro, compresa l'indennità di fine rapporto


L’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina (nella foto) ha percepito per il 2013 un compenso di 1,719 milioni di euro, secondo quanto emerge dalla relazione sulla retribuzione in vista dell’assemblea in programma il prossimo 8 maggio. Al direttore generale Gaetano Miccichè vanno 1,885 milioni, di cui 640.000 euro in bonus e altri incentivi, al chief operating officer Francesco Micheli 1,032 milioni di euro, al chief risk officer Bruno Picca 1,315 milioni, mentre al presidente di Eurizon Capital Andrea Beltratti (presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo fino a maggio 2013) 449.000 euro, mentre per l'attuale presidente del consiglio di gestione Gian Maria Gros Pietro il compenso per il 2013 è di 584.000 euro

All’ex ceo Enrico Tomaso Cucchiani è stato corrisposto un compenso di circa 2,5 milioni di euro per il 2013, cui si aggiungono 3,6 milioni come indennità di fine cessazione del rapporto di lavoro, per un totale di 6,1 milioni, mentre all’ex d.g. Giuseppe Castagna (attualmente alla guida di Bpm) sono arrivati 439.000 e altri 450.000 come indennità di cessazione del rapporto di lavoro, per un totale di 889.000 euro. Al presidente del consiglio di sorveglianza Giovanni Bazoli è stato corrisposto un compenso di 800.000 euro.

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