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Citigroup, parola fine alla controversia sui subprime

8/30/2012

La disputa sui rischi legati agli asset tossici e ai collateral debt obligation, che si trascinava ormai da 4 anni, vede finalmente un accordo con gli investitori.


Citigroup ha raggiunto un accordo da 590 milioni di dollari per risolvere una controversia con un gruppo di investitori che ha accusato la banca di non aver fornito adeguate informazioni sulle perdite sui derivati nel periodo 2007-2008.

 

L'accusa

Nella class action gli investitori affermano che gli ex manager di Citigroup hanno nascosto il fatto che la banca non avesse svalutato i titoli subprime nel momento in cui il collasso del mercato dei mutui era evidente, così come gli effetti sulla banca.

 

I dettagli dell'accordo

Citigroup ha dichiarato di aver accettato l'accordo per evitare ulteriori spese legali
, negando pero' le accuse di aver indotto in errore gli investitori sulla sua esposizione al mercato delle obbligazioni garantite, che nel periodo in considerazione stava crollando.

 

Ultimo atto

 L'accordo ora deve essere approvato dal giudice Sidney H. Stein del tribunale distrettuale federale di Manhattan.

 

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