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8/10/2012 | Redazione Advisor
Unipol ha chiuso il primo semestre con una crescita dell'utile netto consolidato del 112,3% a 121 milioni di euro, a fronte dei 57 milioni di euro del primo semestre 2011.
La raccolta diretta premi danni è invece calata del 2,3% a 2,15 miliardi, di cui 1,29 miliardi nei rami auto (-2,5%) e 853 milioni nei rami non auto (-2,1%), per effetto del mantenimento delle rigorose politiche assuntive di selezione del portafoglio contratti e, d'altra parte, a causa del perdurare delle conseguenze della crisi economica.
Il combined ratio si è attestato nei primi se mesi dell'anno al 95,5% (92,3% al netto dell'impatto degli eventi sismici) rispetto al 99% del primo semestre 2011, mentre il patrimonio netto ammonta a 3,36 miliardi (3,07 mld al 31 dicembre 2011). Infine, la situazione di solvibilità consolidata al 30 giugno 2012 risulta ulteriormente rafforzata ed è pari a circa 1,6 volte i requisiti regolamentari, rispetto a un valore di fine 2011 pari a 1,4 volte.
L'agenzia di rating Standard & Poor's ha abbassato il rating di lungo termine di controparte e di solidità finanziaria di Unipol Assicurazioni da BBB+ a BBB. Di conseguenza, si legge in una nota diffusa ieri sera, il rating del gruppo è passato da BBB- a BB+. Confermato il creditwatch negativo. Per Unipol Banca, confermato il rating BB con creditwatch negativo
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